I bambini di Svevia
In collaboration with Athesia: presentazione del libro “I bambini di Svevia” di Romina Casagrande.
Vi aspettiamo nella filiale Athesia al piano terra del Centro Commerciale Twenty per conoscere una delle autrici italiane più apprezzate del momento e saperne di più sul suo nuovo romanzo!
Un romanzo che dà voce a una pagina dimenticata della nostra storia. Una protagonista alla ricerca dell’unica verità che può salvarla.
"Farò di tutto per mantenere la nostra promessa. Perché non è bastata una vita per dimenticare."
I bambini di Svevia è un romanzo indimenticabile. Per la capacità di leggere l’animo umano con profondità ed empatia. Per il coraggio di far luce su un capitolo poco conosciuto della storia italiana, quello dei bambini che, per tre secoli e fino alla seconda guerra mondiale, venivano venduti dalle famiglie per lavorare nelle fattorie dell’Alta Svevia. Per la protagonista, Edna, un personaggio vivido e coinvolgente. Una storia che è un tuffo in un mondo in cui la natura dice più delle parole e in un passato dimenticato che chiedeva di essere raccontato.
Vi aspettiamo nella filiale Athesia al piano terra del Centro Commerciale Twenty per conoscere una delle autrici italiane più apprezzate del momento e saperne di più sul suo nuovo romanzo!
Un romanzo che dà voce a una pagina dimenticata della nostra storia. Una protagonista alla ricerca dell’unica verità che può salvarla.
"Farò di tutto per mantenere la nostra promessa. Perché non è bastata una vita per dimenticare."
I bambini di Svevia è un romanzo indimenticabile. Per la capacità di leggere l’animo umano con profondità ed empatia. Per il coraggio di far luce su un capitolo poco conosciuto della storia italiana, quello dei bambini che, per tre secoli e fino alla seconda guerra mondiale, venivano venduti dalle famiglie per lavorare nelle fattorie dell’Alta Svevia. Per la protagonista, Edna, un personaggio vivido e coinvolgente. Una storia che è un tuffo in un mondo in cui la natura dice più delle parole e in un passato dimenticato che chiedeva di essere raccontato.